‘Stai bene?’
Se dovessi rispondere seriamente a questa domanda, quale sarebbe la tua risposta? Se riesci a descrivere velocemente le emozioni che provi in questo momento, complimenti! Ma se dentro ti senti semplicemente vuoto o un caos indescrivibile, non aver paura! non sei solo.
Se vogliamo connetterci con la vita ed essere di nuovo ‘vivi’, dobbiamo prima riconoscere e accettare questo stato di noi stessi: ‘intorpidimento’.
Forme di intorpidimento: diversi anestetici
L’articolo dell’Huffington Post menzionava che l’attività cerebrale quando vediamo un frappè è come quella di un tossicodipendente quando vede una ricompensa (cioè la cocaina). La soppressione degli impulsi da parte del cervello diminuisce e continuiamo a versarci in bocca frappè dolci. Questo stato è comune anche ad altri ’narcotici’ come cibo, alcol, droghe e sesso, che possono allontanarci temporaneamente dal dolore, dall’ansia e dalla frustrazione. Il piacere a breve termine portato dall’‘anestesia’ ci rende più desiderosi di essere anestetizzati.
Oltre a questi ’narcotici’ più evidenti, ci sono alcune forme di intorpidimento che possono essere meno evidenti. Ad esempio, si dice spesso di ’narcotizzarsi con il lavoro’. Potresti aver notato che una delle tue (cattive) abitudini ti aiuta effettivamente a fuggire dai tuoi sentimenti. Potresti anche non renderti conto che è diventata un’abitudine. Inizialmente ti aiuta a sfuggire ai sentimenti più dolorosi e gradualmente si estende all’inerzia nell’affrontare lo stress psicologico.
Accettare l’intorpidimento: perché l’intorpidimento?
‘L’intorpidimento è negativo?’ Potresti pensare, dopo essere stato sotto pressione per molto tempo, forse questo tipo di difesa psicologica è la natura umana? Infatti, quando proviamo un dolore insopportabile, l’intorpidimento ci permette di allontanarci dal dolore e di sopportarlo. Ma l’intorpidimento non avviene dal nulla, e quello che possiamo fare è capire quando ci ha protetto.
Essere insensibili non è vergognoso, ma è scomodo. I ’narcotici’ creano dipendenza e diventano sempre meno efficaci. Dopo che questo piacere a breve termine si è dissipato, ciò che rimane è un ritiro psicologico a lungo termine, che senza dubbio fa sentire le persone depresse. Potresti anche sentirti confuso perché non sai perché sei come sei, e poi un giorno decidi di cambiare te stesso.
##Come trasformare lo stato di intorpidimento?
L’opposto dell’intorpidimento e del distacco è l’impegno e la connessione, il che significa ascoltare regolarmente e prendersi cura dei propri sentimenti e bisogni interiori. Proprio come le cattive abitudini sono dure a morire, cercare di raggiungere il successo in una volta sola è semplicemente irrealistico. Forse la prima cosa che possiamo fare è esercitarci a rispondere ai nostri bisogni fisiologici più elementari: sonno, dieta ed esercizio fisico.
Quindi, possiamo trovare ulteriormente alcune attività di flusso per suscitare il sentimento di coinvolgimento e, lentamente, dedicare più tempo nella nostra vita a svolgere queste attività.
Ricordi ancora la sensazione di immergerti in qualcosa e di connetterti con le persone e le cose intorno a te? Se la sensazione di intorpidimento ti disturba da molto tempo, potresti anche provare alcuni servizi di consulenza psicologica per sciogliere alcuni dei nodi che ti trattengono🔑.
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