Tutti abbiamo cose che ci piace fare o che vogliamo fare. Ma comprendiamo davvero le nostre preferenze e motivazioni? Amiamo davvero ciò che facciamo? A volte possiamo essere influenzati da fattori esterni, come denaro, reputazione, pressione sociale, ecc., e ignorare la nostra voce interiore. Per aiutarci a comprendere meglio noi stessi, ti presento una serie di classici esperimenti mentali che possono essere utilizzati per verificare se ti piace davvero fare qualcosa.
- Risultati collaterali: Se dovessi fornirti tutti i risultati collaterali di questa attività in questo momento, saresti disposto a continuare a farlo? Ad esempio, stai correndo per perdere 20 chili, ma se potessi perdere 20 chili in modo più sano adesso, saresti comunque disposto a correre? Questo esperimento mentale può aiutarci a distinguere se ci stiamo effettivamente godendo il processo o se lo stiamo facendo solo per raggiungere un obiettivo. Se fai qualcosa solo per il gusto di farlo, probabilmente non ti diverti davvero, ma piuttosto i risultati. Se sei disposto a continuare a fare qualcosa anche se ottieni risultati, probabilmente ti piace davvero più dei risultati.
- Nessuno lo sa: Se c’è qualcosa che puoi fare solo in silenzio e non puoi dirlo a nessuno, saresti comunque disposto a farlo? Questo esperimento mentale può aiutarci a distinguere se stiamo davvero facendo qualcosa per noi stessi o se stiamo facendo qualcosa per gli altri o per la società. Se potessi fare qualcosa solo in silenzio e non potessi ottenere lode, riconoscimento, rispetto o invidia da nessuno, saresti comunque disposto a farlo? Se non sei disposto a fare qualcosa, probabilmente non ti piace davvero e lo fai solo per soddisfare le aspettative di altre persone o della società. Se sei disposto a fare qualcosa, probabilmente ti piace davvero, al di là delle ricompense estrinseche che ti porta.
- Compromesso: supponi di avere due cose che ti piacciono, A e B. Ora all’improvviso arriva un alieno e dice che può fornirti risorse illimitate e lentamente aiutarti a fare bene A nel resto della tua vita, ma la premessa è che non potrai mai più fare B in questa vita. Sei disposto? Non sei disposto? accettarlo? Questo esperimento mentale può aiutarci a differenziare le nostre preferenze e priorità per cose diverse. Se non sei disposto a rinunciare a B, significa che B è più importante o significativo per te. Se sei disposto a rinunciare a B, significa che A è più importante o significativo per te. Naturalmente, questo esperimento mentale può essere esteso anche a confronti e compromessi tra più opzioni.
- Morte: Infine, se fossi destinato a morire tra dieci anni, saresti ancora disposto a farlo? Questo esperimento mentale può aiutarci a distinguere se amiamo davvero fare qualcosa o se lo facciamo solo per prolungare o sfuggire alla vita. Se sapessi che la tua vita è limitata, saresti comunque disposto a investire il tuo tempo e le tue energie in questa faccenda? Se non sei disposto a fare qualcosa, significa che non è importante o prezioso per te. Se sei disposto a fare qualcosa, significa che per te è significativa o preziosa.
Nei decenni a venire nella tua vita, potrai porti queste domande di tanto in tanto. Attraverso questi esperimenti mentali, puoi comprendere più chiaramente le tue preferenze e motivazioni e scegliere e organizzare meglio la tua vita e il tuo lavoro. Spero che questi esperimenti mentali ti siano di ispirazione e utili.
Link a questo articolo: https://m.psyctest.cn/article/965JO6xq/
Se l'articolo originale viene ristampato, si prega di indicare l'autore e la fonte nel modulo di questo collegamento.